20080131

In difesa dell'aborto


Aborto in grande crisi ultimamente. Attaccato da più parti ha dovuto tener le posizioni, anche se ha perso almeno 1 punto in stabilità. Il grande mago bianco, suo acerrimo nemico ha preparato le sue armate in vista di una grande guerra. Il dragone, alleato, ma preso da troppe beghe interne non può venire in nostro aiuto di certo. Harry Potter mi ha scritto che era impegnato purtroppo, ma che avrebbe mandato in mio soccorso un paio di elicotteri. La cosa mi ha sorpreso. Ho chiesto se si trattava di elicotteri magici. Mi ha risposto che no, si trattava di una decina di Bell UH-1 Iroquois e che mi avrebbe mandato il link della loro descrizione fatta su wikipedia (cioè per inciso questo). Cosa se ne avrebbe fatto l'aborto di 10 elicotteri da combattimento non mi risultava chiaro. L'ho richiamato e gli ho spiegato che l'aborto non era equiparabile a un omicidio. Mi ha mandato allora un gufo con un messaggio. Dopo aver cucinato il gufo con patate novelle e rosmarino l'ho letto e diceva solo: "legittima difesa". Geniale. Quale giudice poteva negacela? La battaglia è iniziata. Omicidio? no, vostro onore, si è trattato di legittima difesa.

20080130

A me mi piacciono le androidi




A me mi piacciono le androidi, perché sono sempre molto belle. E anche intelligenti. I modelli da combattimento un pò violenti, forse, ma quelli da compagnia molto meno. Le androidi non hanno esigenze che non siano la mia felicità. La loro memoria è grande, così come la loro tolleranza. Le androidi non hanno anima e non mi amano. Ma me lo fanno credere. A me basta. Sono io che le amo. Io le investo del mio amore, perché amarle è semplice. Io sono pigro. Io le amo anche se so che non lo capiscono. Io, chiuso in me stesso, amo me stesso nel loro corpo, come un dio che ama il figlio fatto a sua immagine e somiglianza, ma che non lo può capire. E infine neppure esaudire. Le androidi mi tengono per mano e non tentennano, non hanno paura che le abbandoni, e io lo so ma preferisco nascondermelo. Nascondo la testa sotto la sabbia, e me ne compiaccio, perché vivere è un momento e scelgo come farlo. Da codardo, vile, pusillanime, perché no? A me bastano le androidi, che dopo ogni mio peccato non vedono la colpa. Sono la mia ancora di salvezza, le mie amiche e le mie amanti.